Speciale Europa League 2015-2016

sevilla-campeonAbbiamo lasciato l’ultima edizione dell’Europa League con l’ormai classico trionfo della Spagna, che per il secondo anno di fila, con la medesima protagonista, si è aggiudicata il trofeo europeo.
Nella finalissima di Varsavia, il Sevilla di Unai Emery ha avuto la meglio  sugli ucraini del Dnipro Dnipropetrovsk, risultando vincitrice ai tempi regolamentari per 3-2. Mattatore assoluto della serata, ma più in generale dell’intera edizione scorsa, è stato Carlos Bacca, attaccante colombiano autore di 7 reti nella passata Europa League, che in estate ha salutato la compagine andalusa per accasarsi al nuovo Milan targato Sinisa Mihajlovic.

La finale dello scorso anno, oltre ad essere stata una delle più belle di sempre, ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Le due squadre che si sono contese la coppa nell’ultimo atto della competizione avevano infatti eliminato in semifinale il Napoli e la Fiorentina, facendo presagire ai più ottimisti una finale tutta nostrana.
In realtà entrambe, se fino a quel punto avevano valorosamente rappresentato l’Italia in ambito europeo, nelle due gare di andata e ritorno hanno mostrato tutti i loro limiti. Se i Viola avevano qualche scusante in più vista la caratura dell’avversario spagnolo; il Napoli ha molto da recriminarsi, soprattutto nella gara di andata al San Paolo, dove, seppur svantaggiata dall’arbitraggio, non è riuscita ad andare oltre un scialbo 1-1 contro i più modesti ucraini. Avranno comunque la possibilità di rifarsi nell’edizione odierna insieme alla Lazio, retrocessa dalla Champions League a causa di un traumatico preliminare contro i tedeschi del Leverkusen.

Le tre squadre italiane sono state inserite in gironi abbordabili:
– il Napoli si trova del girone D insieme ai belgi del Brugges, squadra ben organizzata e guidata dal leggendario Preud’homme; ai polacchi del Legia Varsavia e al sorprendente Midtjyalland, che nei play off è riuscito ad eliminare il Southampton del nostro Graziano Pellè.

– la Fiorentina invece, registrata nel girone I, dovrà vedersela con gli svizzeri del Basilea, che non vorranno perdersi l’occasione di poter disputare la finale nel loro stadio St. Jakob Park; con il Lech Poznan, vincitrice del campionato polacco; e con il più modesto Belenenses.

gironi- la Lazio di Stefano Pioli avrà a che fare con un girone, quello G, in cui sono presenti squadre più ostiche. Oltre all’ex finalista Dnipro, che in estate ha perso alcuni dei suoi giocatori più rappresentativi, tra tutti Kalinic e Konoplyanka, affronterà i francesi del St.Etienne e i norvegesi del Rosemborg, che tornano in una competizione europea dopo vari anni di assenza.

Oltre alle nostre squadre, l’Europa League di quest’anno vedrà protagoniste squadre blasonate come Borussia Dortmund e Liverpool , che dagli addetti ai lavori sono considerate le favorite per la vittoria finale.
I tedeschi in estate hanno assistito al passaggio di consegne in panchina tra Klopp e Tuchel, il quale, seguendo le orme del predecessore, ha già dato ai gialloneri una propria impronta, giocando un calcio basato sulla velocità ed imprevedibilità.
Gli inglesi invece hanno operato una sostanziosa campagna di rafforzamento, portando tra le loro file giocatori giovani e di prospettiva, ma che in una competizione come l’Europa League possono esplodere e dimostrare tutto il loro potenziale. Degni di nota sono gli arrivi di Origi, Firmino, Benteke, Ings.
Tra le altre formazioni, particolare attenzione deve essere sempre rivolta alle spagnole, tra tutte l’Athletic Bilbao e Villareal. Una possibile sorpresa di quest’anno potrebbe essere il Fenerbache, che uscito prematuramente dalla Champions League nel turno preliminare, potrà far conto sulla classe di Robin Van Persie e sulla velocità di Nani per avanzare nella competizione. Occhio anche ai francesi del Monaco e ai tedeschi dello Shalke 04, che l’anno scorso avevano disputato un’ottima stagione nella massima competizione europea per esser poi eliminate dai bianconeri di Torino e dai blancos di Madrid.

Come ci è solito fare, vogliamo segnalarvi 10 nomi di giocatori che potrebbero emergere nel proseguio della coppa:
-Hamouma (leader del centrocampo del St.Etienne);
-Fernandao (attaccante del Fenerbache che ha ben impressionato nei play off)
-Inaki Williams (giovane prodotto offensivo della cantera basca);
-Castillejo (esterno di sinistra dotato di un’ottima tecnica, neo acquisto del Villareal);
-Schaub (trequartista austriaco brevilineo e molto tecnico in forza al Rapid Vienna);
-Tielemans (talento puro belga che sta letteralmente esplodendo nell’Anderlchet);
-Khazri (trequatista tunisino che milita nel Bordeaux);
-Jevtic (centrocampista emergente nell’under 21 svizzera, gioca nel Poznan);
-Hofmann (centrocampista tutto fare dei gialloneri di Dortmund);
-Barrada (esterno offensivo del Marseille).

Per quanto riguarda invece le accoppiate dei singoli gironi, questi sono i nostri PRONOSTICI:

Atletico Madrid-Fulham finale Europa League Gruppo A (Fenerbache-Ajax)
Gruppo B (Liverpool-Bordeaux)
Gruppo C (Dortmund-Paok)
Gruppo D (Napoli-Brugges)
Gruppo E (Villareal- Viktoria Plzen)
Gruppo F (Braga-Marseille)
Gruppo G (Lazio-Dnipro)
Gruppo H (Sp.Lisbona-Besiktas)
Gruppo I (Fiorentina-Basilea)

st jakob park Gruppo J (Tottenham-Monaco)
Gruppo K (Shalke-Sparta)
Gruppo L (A.Bilbao-Az)
Attenzione alle possibili sorprese, soprattutto allo Slovan Liberec, Apoel Nicosia e Lech Poznan.
Tutte le gare saranno comunque visibili su Sky che quest’anno le trasmetterà in esclusiva sui propri canali, con la possibilità si seguire contemporaneamente più partite grazie alla modalità Diretta Gol. Chi non è abbonato alla pay tv satellitare potrà comunque vedere una partita ogni turno in chiaro su Mtv (canale 08 digitale terrestre).
Buon Divertimento da Soccer&Wags!!!

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